2013年1月18日星期五

Miglior tablet Android: prezzi, offerte e promozioni

Android, nel mercato tablet pc, non ha avuto un esordio felice. A dare il via al segmento dei tablet è stata di fatto Apple, con iPad di prima generazione. Anno 2010, e Steve Jobs alla guida della società di Cupertino. A sfidare il tablet ?magico e rivoluzionario? firmato Apple sono scese nell’arena Motorola e Samsung, con Xoom e Galaxy Tab, entrambi equipaggiati con Android. Soluzioni che non hanno intaccato la leadership di iPad. Tra i motivi del flop, un Android ancora non ottimizzato per i tablet. Nel tempo, però, Google ha rifinito al meglio la sua creatura, e oggi a scaffale figurano tablet Android di alta qualità, in grado di competere senza timore con iPad. Per la cronaca, Apple ora commercializza iPad 2, iPad di quarta generazione (iPad 4) e iPad mini.
Molteplici le soluzioni tablet basate su Android. Lato hardware e anche lato software. Perché Android, a differenza di iOS, è un sistema operativo open source, a codice aperto. Ciascun produttore hardware può quindi intervenire sul codice di Android, per esempio per iniettare interfacce e layer aggiuntivi allo scopo di differenziare la propria proposta da quella della concorrenza. è il caso, per esempio, dell’interfaccia Samsung TouchWiz.
La natura open source di Android ha consentito ad Amazon di prendere il codice del sistema operativo smartphone dual sim del robottino verde, personalizzarlo e installarlo a bordo di un Kindle Fire HD del tutto indipendente da Google Play, lo store di BigG. Nella pratica, chi acquista un Samsung Galaxy Tab può accedere al negozio virtuale gestito da Google e trovarvi applicazioni Android, musica, libri, film e contenuti vari. Chi, invece, sceglie Amazon Kindle Fire HD, non ha accesso a Google Play, pur essendo il tablet in oggetto basato su Android. Gli store di riferimento per gli utenti di Kindle Fire HD sono quelli firmati Amazon. Le alternative, nel variegato (e frammentato) universo Android, non finiscono qui.
Perché Android si declina anche nella cosiddetta esperienza “Pure Google”, prerogativa dei tablet Nexus. Android così come mamma Google l’ha partorito, senza interfacce proprietarie e layer aggiuntivi, senza paletti piantati a terra alla Amazon.
è Nexus 7, tablet firmato Google e prodotto da Asus, ad assicurare l’esperienza “Pure Google”. E sono gli utenti dei dispositivi Nexus a godere per primi delle ultime versioni di Android, e di aggiornamenti puntuali perché gestiti in via diretta da Google.
Lato software, quindi, si hanno in sintesi tre differenti esperienze: tablet Android “Pure Google”; tablet Android con interfacce proprietarie; tablet Android con interfacce proprietarie, chiusi a Google Play e legati ad altri negozi virtuali. Lato hardware, Android è impiegato a bordo di tablet caratterizzati da dimensioni e pesi differenti, e da specifiche altrettanto variegate. In merito alle dimensioni, sono due le grandi famiglie: tablet Android con display da 7 pollici e tablet Android con schermi da 10 pollici. Le specifiche da valutare sono quelle inerenti alla tecnologia impiegata per lo schermo e al display in sé, e al processore computazionale (CPU) e al processore grafico (GPU). Gli altri elementi che concorrono a completare la dotazione di un tablet Android sono la batteria, il reparto fotografico, la connettività e le tecnologie supportate per l’accesso a Internet, e l’eventuale presenza di slot per espandere la capacità di archiviazione e di ingressi USB per collegare le periferiche del caso.
Giocano poi un ruolo di primo il rapporto qualità/prezzo e, nel caso si intenda accedere a Internet in 3G, la possibilità o meno di aderire a offerte di Internet Mobile con tablet incluso confezionate ad hoc dagli operatori di telefonia mobile.
Scegliere il miglior tablet Android significa portarsi a casa e on-the-go la soluzione che meglio soddisfa le proprie esigenze. Bisogna pertanto individuare queste ultime, ovvero circoscrivere, per quanto possibile, la destinazione e l’ambiente d’uso principali: lavoro, divertimento, fruizione di contenuti multimediali, casa, ufficio, mobilità. Se, per esempio, si pensa di usare il tablet in ambito domestico, e si dispone già di una connessione a Internet su tecnologia ADSL, è sufficiente acquistare un modello Wi-Fi, quindi in grado di agganciare i segnali trasmessi attraverso router WiFi. Se, invece, si necessita di un collegamento alla Rete anche in assenza di reti wireless, la scelta non può che ricadere sui modelli di tablet android con supporto anche per il 3G.
Source: www.lenteen.it

没有评论:

发表评论